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Qual è il punto sta nella affermazione "è naturale, non è brutto"

Di solito la frase "che è naturale, non è brutto" si pronuncia con una certa ironia o leggera irritazione per giustificare alcuni reati minori, è in contrasto con le norme di etica e moralità. In questo caso abbiamo in mente non le schermaglie verbali o altri comportamenti scandalosi, ostentando momenti naturalistici dell'esistenza umana, che non vuol dire ad alta voce.

Motivazione misfatti

A defecare in un luogo pubblico o uscire in servizio, a malapena copre le parti intime, – per una persona, tali azioni sono considerate parte superiore della spudoratezza, l'altro appena scrollata di spalle e sorriso: "Questo è naturale, non è brutto!" Il valore dell'espressione in questi casi si capì abbastanza restrittivo, nel senso che non ha bisogno di vergognarsi delle manifestazioni della sua essenza, in quanto tale, abbiamo creato la natura. E lei ha, come sapete, c'è cattivo tempo, in tutto l'ordine assoluto osservato e l'armonia indivisa.

Ma può un uomo, credendosi la corona della creazione, come animali? Non sarebbe seguire ciecamente postulato "che è naturale, non è brutto" al degrado della società e un ritorno al primitivo? Da fare per migliaia di anni hanno creato il tessuto morale che avrebbero potuto facilmente distruggere una sola frase? E forse ci fraintendiamo il suo significato?

L'insegnamento degli antichi filosofi

Dire "è naturale, non è brutto", è stato non è nato oggi, ma in circa il IV secolo aC. Se investire in esso il senso che è compreso oggi, non è noto con certezza. Si può solo supporre che gli antichi saggi stavano cercando di raggiungere una portata più ampia del rapporto dell'uomo con la natura che una scusa per l'esposizione esposizione pubblica dei bisogni intimi.

A chi appartiene l'assioma "che è naturale, non è brutto?" Il suo autore – altro che il filosofo romano eminente e pensatore Lutsiy Anney Seneka (il Giovane). Come poeta, uomo di stato e sostenitore di stoicismo, Seneca credeva fermamente nella materialità di tutte le cose, non negando le possibilità illimitate della persona nella conoscenza delle leggi della natura. Sia che hanno espresso il principio frase della filosofia naturale, che ha tenuto una vista pensatore? O, forse, qui suonava condanna della debolezza umana e le manifestazioni basse? Ci sono più domande che risposte, perché anche con l'altezza del sapere moderno svelare pensiero filosofico quasi impossibile.

parole di conforto e la motivazione all'azione

Ricordiamo la famosa fiaba Hans Christian Andersen del brutto anatroccolo. Se il pulcino goffo, timido del suo aspetto, è stato un buon mentore, lo avrebbe incoraggiato con la frase: "Non ti preoccupare, baby! Naturalmente, non è brutto! Verrà il tempo, e si trasformerà in un bellissimo cigno. Nel frattempo, godere di ciò che la natura ha conferito! "

Come faccio a saperlo? E 'possibile che il brutto anatroccolo, Incoraggiati da questo precetto, sarebbe molto più facile da sopportare i disagi che cadevano al suo sacco. Qui, la frase assume un significato completamente diverso, non suona come un brutto scusa e la bruttezza, ed è un inno alle leggi della perfezione terrena.