Il film "The Fountain": e recensioni

Darren Aranofski diverso il loro talento in un piccolo nastro di budget remove che in seguito diventano culto: dal regista americano ha pubblicato schermate "Pi" (bilancio di 60 mila dollari ..), poi "Requiem for a Dream" (bilancio 4 milioni ..). Nel 2006, Aronofsky in soli $ 35 milioni. Diretto il film "The Fountain". Recensioni del pubblico e della critica su di lui sono stati mescolati. Ciò che questo film, vediamo?

Darren Aronofsky, e altri registi

Darren Aronofsky e il progetto non ha cambiato le proprie tradizioni. In primo luogo, ha parlato al tempo stesso un regista, sceneggiatore e produttore del nastro. In secondo luogo, sulla linea ancora una volta sorgeva globale idee e piani napoleonici: in un'intervista, il regista ha ammesso che ha cercato di fare tutto ciò che il film è stato una dura prova del tempo. La colonna "film di genere" ha indicato "parabola" che regola immediatamente allo spettatore la percezione di riflessione "alta" sull'essere umano. Forse è per questo che il film "The Fountain" è stato molto controverso recensioni da parte della critica e del pubblico.

Aronofsky preferisce lavorare con le persone di fiducia, così la troupe del film "Fontana" nella stragrande maggioranza costituita da coloro con i quali il regista ha già lavorato. Ad esempio, la colonna sonora del film è stato scritto da Clint Mansell, che ha anche lavorato sul punteggio musicale di 2 film precedenti Darren Aronofsky :. "Pi" e "Requiem for a Dream" operatore Metyu Libatik anche "migrato" ad un nuovo progetto di film del regista 2 precedente. E la produzione del film, a parte Aronofsky, è stato impegnato in un multi-miliardario israeliano Arnon Milchan, che è legato al l'ultimo lavoro del regista – "Noè" (2014).

Il film "The Fountain" – qual è il punto?

Tutto ciò che accade nel film "The Fountain" per 96 minuti, può essere interpretato in diversi modi: il ricorso principale è costantemente interrotto da alcuni dipinti surreali, che a prima vista solo distraggono dalla trama principale. Ma tale è la reception, che è stato eletto direttore per la storia della storia, non ha senso criticare. Chissà, forse questo approccio non convenzionale fatto il pubblico che guarda il film "The Fountain", lasciare una recensione positiva. Tutto insolito attira l'attenzione.

Il film si sviluppa tre storie parallele: nel presente, futuro e passato. Questo moglie oncologo Tom Creo (Hyu Dzhekman) sta morendo di un tumore al cervello, e un uomo grattarsi la testa su come salvarla. Izzi Creo (Reychel Vays) non condivide l'ossessione del marito con il suo aiuto, è molto più importante di un semplice trascorrere del tempo con loro, per comunicare, per finire il suo libro. Infine, Tom ha trovato un indizio: egli ritiene che la sconfitta il tumore può aiutare l'estratto di un albero. Ma Tom non ha avuto tempo per attuare il suo piano, Izzie muore, il marito chiede di finire il suo libro incompiuto.

Episodi dal libro Izzy e sogni simbolici Tom è costantemente mescolato con la realtà e si intrecciano in un groviglio. Nessuno di Aronofsky non conferma queste interpretazioni di dipinti surrealisti, e non nega, sostenendo che tutti possono vedere ciò che sta accadendo a modo loro.

Attori e ruoli

Per ogni attore sarebbe non facile da girare il film "The Fountain" – recensioni, descrizione conferma trama. Protagonisti nel film ha ottenuto Hyu Dzhekmanu e Reychel Vays e miglior regista apprezzato il lavoro svolto da attori.

Anche nella foto è stato coinvolto Ellen Burstyn, prima di Sarah Goldfarb ha giocato nel film "Requiem for a Dream". Mark Margolis, immagine sullo schermo del santo di Avila padre che è stato coinvolto nel film "Pi", questa volta incarnato. Stiven Makhetti – attore canadese, che nel 2006 ha giocato nel dramma "300", e nel 2011 nel film "Immortals" – in "The Fountain" ha interpretato il ruolo del Grande Inquisitore.

Selvaggio tribù Maya schermo incarnata 70 soggetti, 20 dei quali sono effettivamente discendenti Maya residenti in Guatemala. Tra di loro è Fernando Hernandez, ha vinto il ruolo di maestro di Xibalba grazie all'ottima conoscenza della lingua inglese.

Inoltre, nella foto si può vedere Cliff Curtis ( "Die Hard 4"), Sean Patrika Tomasa ( "Cruel Intentions"), Donna Murphy ( "Spider-Man 2"), Ethan Suplee ( "The Butterfly Effect") e così via. d.

Hyu Dzhekman e il suo carattere, Tom Creo

Le recensioni positive del film "The Fountain" (2006), che spesso coinvolgono il gioco Pet Hollywood – Hyu Dzhekmana.

Preliminare sul ruolo di Tom Creo è stata scattata dal Brad Pitt. Tuttavia, alcuni disaccordi seri con l'attore Darren Aronofsky è stato costretto ad abbandonare l'ex composizione esecuzione e invitare progetto Hyu Dzhekmana. Secondo il regista, non ha mai un attimo pentito, perché l'australiano non era solo esecutore flessibile e sensibile, ma anche una grande sgobbone.

Hyu Dzhekman prima degli schermi, "Fontana" ha sorpreso il pubblico con la sua capacità di trasformare. Egli è ugualmente ben si sentiva non solo sul set, ma anche sul palco. Jackman filmografia spazia tutti i generi, dal thriller di ( "X-Men") ai musical ( "Les Miserables"). Ha perfettamente adatto al ruolo di supereroi e cattivi, criminali e persone profondamente decenti.

Per le riprese del film "The Fountain", Jackman ad un certo punto ha dovuto radere nalyso e completamente eliminare i peli dal petto. Il personaggio di cognome Jackman è tradotto da spagnolo significa "Io credo", lo stesso adagio può essere applicato al gioco di attori di talento, che non crede è semplicemente impossibile.

Reychel Vays come Izzi Creo

Quando una donna inglese Reychel Vays accettato di riprese, è stata fidanzata con Darren Aronofsky. Secondo il regista, l'attrice, dopo aver letto la sceneggiatura, letteralmente "afferrato" di lui, e ha detto che nessuno meglio di lei non può far fronte con il ruolo.

Weiss e di girare in "The Fountain" dispone di un amore del film insolito. Ad esempio, ha giocato un ruolo di primo piano nel mistero thriller "La Mummia" e "Constantine: Signore Oscuro", quindi non c'è nulla di sorprendente nel fatto che la possibilità di partecipare a un quadro sperimentale dello sposo così l'ha ispirata.

Il ruolo di un cancro morire Izzi Creo, tuttavia, non farlo funzionare meglio. Allo stesso tempo, l'attrice nel film ha ridotto le spese di bilancio due volte.

Anteprime e botteghino

Per la prima volta un quadro di "The Fountain" da pubblico e critica ha visto nel 2006 al Festival di Venezia. Nel settembre dello stesso anno ha avuto la sua premiere in Francia al Festival di Deauville. Fino al 22 novembre (quando il nastro è stato rilasciato nel noleggio degli Stati Uniti) direttore è riuscito a presentare il film al Festival Internazionale del Cinema di Toronto, San Paolo, Copenhagen, Zurigo, Varsavia, ecc In Russia, la prima ufficiale del quadro (1 marzo 2007) ha visitato 95.000. Man.

Il film non è pagato per se stessa al botteghino: tasse di tutto il mondo sono stati pari a circa 15 milioni di dollari .. 6 milioni. USD è riuscito a ottenere un quadro del rilascio in DVD.

fatti interessanti

Il film "The Fountain" (2006), e recensioni su cui sono lasciati con più domande che risposte, è stato originariamente per essere chiamato "The Last Man".

Ritiro dal progetto nel 2002, Breda Pitta e Keyt Blanshett ha portato a perdite finanziarie in 43 milioni di euro. Dollari. Prima della sparatoria ha ripreso nel 2004, Darren Aronofsky ha dovuto riscrivere il copione un paio di volte.

"The Fountain («La Fontana», 2006)": e recensioni

Secondo la valutazione dei critici cinematografici di tutto il mondo, l'immagine ha ricevuto un feedback positivo del 51%.

Recensione del film "The Fountain", scritta da uno dei critici russi, dice che la storia è venuta fuori troppo confuso, e non ogni spettatore, dopo aver guardato il nastro fino alla fine, si può dire con certezza quello che è stato rimosso. Leggi "crittografia" – difficilmente lo spettatore vuole, andare al cinema. Qualsiasi direttore, ampiamente usa l'allegoria e la metafora, continua a non staccarsi dalla realtà e capacità mentali dello spettatore, perché l'immagine viene rimossa per lui.

Allo stesso tempo, ci sono molte recensioni positive che lodano l'approccio inusuale diretto alla forma di realizzazione delle sue idee e il suo desiderio di avere una conversazione sul eterna – l'amore, la vita, la morte. Is è possibile per l'uomo per sfuggire alla morte? O la morte è necessario, in modo che l'anima può essere rinnovato più e più volte, di entrare in questo mondo per una nuova esperienza spirituale? Su questa questione lo spettatore dovrebbe probabilmente trovare la risposta se stesso come Darren Aronofsky, in un'intervista ha ammesso che lui non ha cercato di dare una risposta, e il film può essere definita una sorta di "pensare ad alta voce".

Per quanto riguarda gli spettatori, che descrivono ciò che sta accadendo nel quadro l'epiteto di "bella colorato" e in generale ammirare il lavoro di Aronofsky, sostenendo che quando ri-guardandoli si aprono sempre di più della verità.

In conclusione possiamo dire solo una cosa: la creatività Aronofsky, tra cui il film "The Fountain", una rassegna di tipo semplice non merita nessuna delle critiche o dagli spettatori. pellicola filosofica al fine esiste per provocare polemiche, in cui nasce la verità.